Conosci i segreti per la pulizia delle tue pietre preziose? Scoprili nella nostra guida per preservare la bellezza dei tuoi cristalli.
La pulizia dei gioielli e delle pietre preziose è importante per mantenere il caratteristico aspetto delle gemme.
Tuttavia, non tutte le pietre preziose e i gioielli possono essere puliti allo stesso modo, e alcuni metodi di pulizia possono danneggiare irreparabilmente le gemme o i metalli.
In questa guida, esploreremo i consigli per la pulizia delle pietre preziose e dei gioielli, così come gli errori da evitare assolutamente per mantenere le tue gemme e i tuoi gioielli sempre lucidi nel tempo.
Ti consigliamo inoltre di chiedere sempre al gioielliere di fiducia le pratiche specifiche per pulire al meglio ogni tipologia di pietra.
Come pulire le pietre preziose a casa
Fattori come la polvere, lo sporco, i cosmetici e il sudore della pelle possono opacizzare le pietre nel tempo, rendendole meno brillanti e affievolendo i loro colori.
Per pulire le pietre preziose in ambito domestico, il primo passo è rimuovere eventuali detriti con un panno pulito.
Successivamente, si può procedere con la pulizia vera e propria.
Il metodo di pulizia varia a seconda della pietra e del tipo di montatura del gioiello.
In generale, è possibile utilizzare acqua tiepida e un detergente delicato specifico per pulire le pietre. Si può immergere il gioiello nell’acqua e poi sciacquarlo accuratamente.
È importante evitare di utilizzare detergenti aggressivi o acidi, che possono danneggiare la pietra in maniera irreparabile.
Per le pietre più delicate, come ad esempio la turchese o il lapislazzuli, è consigliabile utilizzare un panno morbido inumidito con acqua: in questo modo si evita il rischio di graffiare o rovinare la pietra.
Infine, è importante asciugare bene il gioiello dopo la pulizia per evitare la formazione di macchie o aloni.
In qualsiasi caso, se non si è certi delle pratiche corrette da utilizzare, è sempre meglio chiedere consiglio a un gioielliere esperto prima di procedere con la pulizia delle pietre preziose, soprattutto se si tratta di gioielli particolarmente preziosi o di gemme molto delicate.
Potrai chiedere maggiori informazioni al team SG Preziosi per mantenere l’aspetto originale del gioiello acquistato.
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Pulizia di cristalli e gemme preziose: cosa evitare
Nell’ambito delle pietre preziose, spesso si sente parlare della pulizia e della purificazione dei cristalli.
Tuttavia, molte delle credenze e dei miti che circolano su questo argomento sono privi di fondamento scientifico.
Ad esempio, non esiste alcuna possibilità che una pietra possa essere scaricata o caricata da una persona, né che si possa purificare dal tocco di qualcuno o dall’essere maneggiata dai commercianti.
Al contrario, le pietre preziose vanno pulite e curate, ma in modo corretto e senza esagerare. In questo modo, è possibile mantenerle belle e luminose nel tempo.
Vediamo quindi alcune pratiche da evitare assolutamente.
Alcune persone hanno l’abitudine di pulire le pietre preziose immergendole nel sale o, peggio ancora, in acqua e sale, senza considerare le diverse tipologie di pietre che presentano nature differenti.
Tuttavia, questo metodo è altamente sconsigliato e può causare danni irreversibili.
Ricorda di non mettere mai nel sale pietre porose, come ad esempio:
L’Opale, ad esempio, presenta la sua unica iridescenza grazie alla presenza di molecole d’acqua all’interno del gel di silice. Esporlo alla luce solare diretta o al contatto con il sale può compromettere la sua struttura e danneggiare il valore estetico del gioiello.
Allo stesso modo, è assolutamente sconsigliato mettere in acqua pietre che contengono metalli all’interno della loro struttura, come Magnetite, Pirite, Turchese, Azzurrite.
Pulizia di pietre preziose e cristalli: attenzione alla temperatura
Alcuni cristalli, secondo la filosofia ayurvedica, possono essere esposte al sole per essere “ripulite”.
Tra questi ad esempio il Quarzo ialino, Diamanti, Rubini, Smeraldi e Topazi, che non soffrono particolarmente l’esposizione ai raggi solari.
Tuttavia è bene considerare che esporre determinate pietre preziose al sole può provocare un pericoloso sbalzo termico capace di compromettere la struttura cristallina naturale.
Quando si verificano eccessivi sbalzi di temperatura infatti, le pietre possono subire piccole fratture interne.
Sconsigliamo quindi di mettere pietre preziose alla luce del sole nel tentativo di “ricaricarle” o “purificarle”, per evitare danni alla natura fisica del cristallo.
Nello specifico, è importante evitare l’esposizione al sole delle seguenti pietre:
Allo stesso modo, anche una temperatura troppo bassa può diventare pericolosa per le pietre preziose: ad esempio, se, dopo aver lasciato un cristallo al gelo, compaiono dei colori arcobaleno, vuol dire che ha subito dei danni al suo interno.
Evitare quindi di esporre arbitrariamente le pietre preziose alle escursioni termiche è fondamentale per garantirne la durata.
Pulizia energetica delle pietre: origine e come funziona
Secondo la disciplina Aura Soma, esistono dei metodi per effettuare la pulizia energetica delle pietre senza danneggiare il cristallo.
Uno di questi prevede l’utilizzo di una formula segreta, sperimentata dalla farmacista inglese cieca, Vicky Wall, nella prima metà del ‘900. Si tratta di una sostanza composta da acqua e oli che non influisce sulla composizione delle gemme.
Tra le diverse miscele, la numero 54 “Serapis Bey” viene considerata la migliore per la pulizia spirituale dei cristalli.
Tuttavia è bene ricordare che questa formula va utilizzata soltanto su quelle pietre che possono sopportare, per natura, la presenza d’acqua.
Aggiungendo tre gocce di Serapis Bey a dell’acqua è possibile purificare le pietre che vi vengono immerse.
Seguendo la disciplina Aura Soma, è possibile energizzarle le altre pietre con metodi diversi, come:
Utilizzare Serapis Bey, olio di lavanda e alcool per formare una miscela da spruzzare sulla pietra.
- Utilizzare le mani o un panno morbido per “massaggiare” la pietra con l’ausilio delle gocce di Serapis Bey.
Allo stesso modo possono essere utilizzati anche degli oli essenziali naturali per rispettare la struttura della gemma.
Infine, alcune persone credono nella pulizia dei cristalli con il fumo dell’incenso, per purificarle spiritualmente. Il fumo tuttavia provoca la formazione di una patina sulle gemme, per tale motivo non è l’ideale per le pietre dalla struttura porosa.
In ogni caso, prima di eseguire qualsiasi tecnica di pulizia energetica, consulta le informazioni specifiche sulla pietra che possiedi o rivolgiti a un team esperto di cristalli per ottenere consigli appropriati.
Le metodologie descritte non hanno fondamento scientifico e si limitano a riportare i principi della filosofia orientale.
SG Preziosi: qualità certificata delle pietre preziose
A prescindere dalle arti della cristalloterapia e della meditazione, la pulizia dei gioielli è fondamentale per preservarne il valore e la lucentezza.
I gioielli SG Preziosi sono realizzati infatti con materiali di altissima qualità che richiedono quindi particolare attenzione.
Nel caso di anelli, bracciali, collane, orecchini e spille è importante pulire anche i punti più critici come l’incastonatura delle gemme, ganci e gli spazi tra le maglie.
A questo proposito si può utilizzare uno spazzolino dalle setole morbide per raggiungere le zone più nascoste.
Ricorda inoltre che pietre come diamanti, rubino, zaffiro, molti quarzi e pietre dure in generale, se originali e pulite con le giuste modalità, non subiscono danneggiamenti.
Per acquistare pietre preziose originali affidati all’esperienza di SG Preziosi: le nostre gemme sono autentiche e certificate, per garantire la massima qualità ai nostri clienti.
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